Cervia

Cosa fare in Romagna durante un soggiorno a Pecoranera

Stazione Sud del Parco Delta del Po, Cervia è posta sulla costa romagnola, adiacente a Milano Marittima, a soli 22 km da Ravenna e a 35 km da Rimini.

Perché visitarla

Cervia è una città perfettamente integrata con le sue vaste aree verdi, un’armonia che le ha riservato il marchio di garanzia EMAS per la tutela ambientale dal 2007. Abbracciata da oltre 300 ettari di pinete e 827 di salina, è una vera e propria oasi naturalistica ricca di avifauna. Con i suoi 9 km di spiaggia di sabbia fine e servizi di prim’ordine negli oltre 185 stabilimenti balneari, Cervia offre numerose attività per il tempo libero e tanto sport per ogni età. La sicurezza delle spiagge, così come la qualità delle acque e dei servizi, sono rispecchiati nel riconoscimento Bandiera Blu che Cervia vanta dal 1998 Cordialità, ospitalità e gastronomia romagnola trovano espressione nelle numerose strutture ricettive, nei ristoranti alla moda, nei bar e nelle discoteche che accolgono ogni anno migliaia di turisti.

Quando andarci e cosa vedere

Il periodo ideale è l’estate, in cui Cervia si anima con le attività perfette per ogni tipo di vacanza. Le famiglie possono rilassarsi in spiaggia e in pineta, mentre tra locali alla moda ed eventi organizzati i giovani hanno sempre l’occasione di divertirsi. I mercatini del Borgomarina, i concerti in piazza Garibaldi e le iniziative culturali ed artistiche sono solo alcuni degli affascinanti eventi a popolare la città in questa stagione.

Nel periodo primaverile e autunnale sono molte le occasioni per gli amanti dello sport, della natura, della gastronomia e del benessere per visitare la città in un’atmosfera più tranquilla, ma anche in inverno Cervia non smette di esprimere il suo fascino. Le opportunità per fare shopping non mancano in centro e ai mercatini di Natale e sono imperdibili il Capodanno e il weekend di San Valentino, con cena a lume di candela e passeggiata mano nella mano per le vie del centro.

In qualunque periodo dell’anno sono molti gli angoli della città da visitare, ognuno con i suoi luoghi o monumenti particolari.

Partendo da Piazza Garibaldi, il cuore della città e teatro degli eventi più prestigiosi, si ammirano il Palazzo Comunale e la Cattedrale di Santa Maria Assunta, che al suo interno ospita reperti storici ed opere d’arte come il dipinto della “Madonna della Neve” sopravvissuto dalla città vecchia, o, appena fuori dalla Piazza, la Chiesa del Suffragio con il crocifisso ligneo del XIV secolo in stile gotico renano.

Se si percorrono le mura interne si apre uno scorcio sul Teatro Comunale ottocentesco, per arrivare infine alla Piazzetta Pisacane, o “piazza delle erbe”, dove si trova la Pietra delle Misure: una matrice con misurazioni unicamente cervesi come il “passo” e il “quadrè” usate ai tempi anche dai forestieri. Oggi la piazza ospita eventi di ogni genere, in un rinnovato centro di gastronomia e negozi. Di particolare interesse è la Vecchia Pescheria, uno degli edifici più antichi trasformato oggi in ristorante.

Una volta usciti dalle mura si nota subito il borgo dei salinari, un’affascinante testimonianza di una città completamente ricostruita alla fine del XVII secolo. Affacciandosi sul Viale Roma salta subito all’occhio una fontana raffigurante una sirena: è l’Angelika, una vera e propria dedica d’amore di un turista tedesco nei confronti dell’amata e della città in cui trascorsero le loro estati più indimenticabili.

Una svolta verso il canale e subito appare all’orizzonte la Torre S. Michele, uno dei simboli della città, insieme ai Magazzini del Sale situati sulle due sponde.  Il Magazzino Torre ospita MUSA, Museo del Sale, custode delle tradizioni e della storia cittadine, mentre sul lato di fronte, il Magazzino Darsena è ora un luogo dedicato al benessere con eventi, enogastronomia e spa.

Appena fuori dal centro storico si trova la Chiesa di Sant’Antonio, uno dei primi edifici realizzati a Cervia Nuova, ed è consigliabile attraversare il ponte mobile per visitare l’incantevole Fontana del Tappeto Sospeso, scintillante per il suo minuzioso mosaico di tessere intagliate a mano. 

Da maggio a settembre ogni angolo verde di Cervia si tinge di mille colori grazie alla mostra a cielo aperto di Città Giardino, dove esperti giardinieri provenienti da tutta Europa realizzano ogni anno aiuole capaci di stupire con i loro fiori e profumi.

Inoltrate nella millenaria pineta, sorgono le Terme di Cervia, all’avanguardia per programmi e terapie grazie al liman, o fango di laguna, estratto dalla Salina di Cervia, preziosissimo per la salute insieme all’acqua madre.

Da non perdere

Salina di CerviaSituata all’ingresso della città, la Salina di Cervia sa incantare con la sua storia e il fascino naturalistico dei bacini salanti e della fauna che li abita, come aironi, cavalieri d’italia e gli incantevoli fenicotteri rosa. Da non mancare le visite guidate organizzate dal Centro Visite, a piedi, in barca elettrica, o col trenino.  Consigliato l’acquisto di un sacchetto di sale dolce prodotto nella salina Camillone: l’unica che produce ancora il sale artigianalmente, con gli attrezzi di legno di una volta e le procedure tradizionali.

Casa delle FarfalleUn angolo di natura tropicale incorniciato dalla suggestiva pineta cervese, la Casa delle Farfalle apre ogni primavera con la sua serra popolata da centinaia di coloratissime farfalle. L’atmosfera serena incanta da sempre persone di ogni età, offrendo un’esperienza istruttiva per gli ospiti più curiosi grazie al percorso botanico esterno e al padiglione adiacente allestito con terrari di insetti bizzarri provenienti da tutto il mondo.

Sulla tavola

Il sale dolce di Cervia, presidio Slow Food, è perfettamente integrato nella gastronomia locale e in altri prodotti unici di Cervia come il cioccolato al sale. Tra i cibi di produzione locale sono di particolare gusto la Cozza di Cervia, famosa anche all’estero come prodotto ecologico eccellente, così come il cardo dolce e l’antico asparago di Pinarella, prodotti tradizionali il cui gusto peculiare viene ottenuto grazie alla coltivazione nella sabbia marina.

La tradizionale gastronomia romagnola si fa sentire tra un assaggio di piadina con squacquerone e rucola e un bel bicchiere di sangiovese. Vino bianco invece per la grigliata di pesce azzurro. Per dessert, albana e ciambella. Luoghi legati alla tradizione romagnola sono il Circolo dei pescatori, il Borgo Marina e i colorati chioschi di piadina.

Per divertirsi

In città o immersi nella natura, le opportunità per divertirsi non mancano per i turisti di ogni età.

Da provare nel Parco Naturale le arrampicate tra gli alberi di Cervia Avventura, le passeggiate nel percorso botanico e un salto alla vecchia fattoria per incontrare in prima persona tanti animali diversi.

Sono molte le attività sportive in cui cimentarsi, dall’equitazione agli sport da spiaggia fino ad attività più adrenaliniche come il go-kart. Da provare, gli itinerari in kayak nel canalino circondato dal verde della pineta.

Per gli amanti del golf, campi attrezzati per professionisti e minigolf dalla scenografia suggestiva sono pronti a mettere alla prova chiunque: da chi pratica questo sport a livello professionale, alle famiglie che si cimentano per la prima volta.

Infine l’iniziativa “Salinaro per un giorno” offre un’esperienza unica a chiunque voglia provare a toccare con mano la tradizione cervese della raccolta del sale.

Per tenersi in forma

Le Terme di Cervia e alcune SPA direttamente sulla spiaggia e negli alberghi, accolgono gli ospiti con rilassanti trattamenti estetici e curativi. Di notevole interesse è la piscina coperta delle Terme, che con la sua vasca di Acqua Madre ipertonica apporta principi benefici antinfiammatori e antibatterici a livello cutaneo, ma anche posturali grazie al naturale galleggiamento dovuto alla grande salinità dell’acqua, la più alta al mondo e superiore persino a quella del Mar Morto.

Nella pineta adiacente alla struttura, vari percorsi attrezzati immersi nel verde e la Palestra all’aria aperta sono disponibili per passeggiate a piedi o in bicicletta, jogging o semplicemente per godere della natura.

Appuntamenti di rilievo

Ironman Settembre Atleti da tutto il mondo si riuniscono a Cervia per cimentarsi in questa emozionante gara di triathlon, un evento unico e imperdibile in Italia che si rinnova ogni anno alla fine dell’estate.

Mille Miglia Giugno La leggendaria corsa automobilistica fa tappa anche a Cervia in conclusione della prima giornata di gara. Durante l’evento 400 auto storiche sfilano per le sue vie, dove possono essere ammirate dagli spettatori.

Sposalizio del mare Giorno dell’Ascensione La festa più antica di Cervia, celebrata ancora oggi dal 1445. Il lancio propiziatorio dell’anello da parte del vescovo e la suspense del suo ripescaggio sono preceduti da un corteo medievale in piazza e il tradizionale raduno di barche storiche dalle vele sgargianti.

Sapore di sale Settembre Rievocazione dedicata all’Oro Bianco e alla sua storia, legata alle tradizioni di Cervia Vecchia. Da non perdere la “Rimessa del Sale”, con numerosi mercatini e stand gastronomici ricchi di specialità locali, e visite guidate speciali per l’occasione.

San Lorenzo 10 agosto Un appuntamento fisso ogni anno in cui la sera si tinge d’incanto con il bagliore dei fuochi d’artificio, da vedere negli stabilimenti balneari, aperti dalle 20 alle 3 di notte, con cene e intrattenimento.

Concerti in piazza Date variabili, da giugno a settembre Ogni estate Piazza Garibaldi si trasforma in un palcoscenico all’aperto per cantanti  e spettacoli di alto livello dedicati ad ogni tipo di pubblico.

Nei dintorni

Cervia è un punto di partenza adatto per interessanti escursioni, sia dal punto di vista storico che artistico: Pisignano è a breve distanza (km 6), con la Pieve di S. Stefano del 977 d. C. nota per i pregevoli affreschi, così come Cannuzzo (km 10), con la chiesa della Madonna degli Angeli in cui è conservato un ampio affresco del ‘500 raffigurante la Madonna. Castiglione di Cervia (km 9) con l’oratorio di S. Lorenzo e il bosco del Duca D’Altemps offre una meta interessante sia dal punto di vista culturale che naturalistico.

Per gite di una giornata si consigliano Ravenna (km 20), la capitale del mosaico e Faenza (km 50), la città delle ceramiche. Percorsi naturalistici, storici, religiosi ed enogastronomici sono offerti dalle belle colline romagnole. Fra i borghi caratteristici, il castello di Montebello (km 42) con il fantasma di Azzurrina; la rocca medievale di Bertinoro (km 32) e Sarsina (km 50), città natale di Plauto. A 13 km, è d’obbligo una tappa al parco tematico di Mirabiliandia.

Cosa fare in Romagna durante un soggiorno a Pecoranera