Ravenna

Cosa fare in Romagna durante un soggiorno a Pecoranera

Adagiata a pochi km dal Mar Adriatico, e sospesa nel cuore della Romagna, Ravenna è uno scrigno d’arte, di storia e cultura con alle spalle un antico e glorioso passato.

Oltre alla straordinaria ricchezza del suo patrimonio monumentale, i pochi chilometri che la separano dalla costa adriatica la rendono una suggestiva meta di relaxdivertimento, nonché luogo ideale per passeggiare immersi nella natura.

Grazie a un’efficiente organizzazione di servizi e a una possibilità di scelta quanto mai ampia, Ravenna e il suo territorio possono regalare la tranquillità di una vacanza personalizzata.

Sole e relax, mare, giochi, attività sportive e fitness, escursioni e parchi tematici sono solo alcuni degli ingredienti che la città sa offrire, cui si affianca una variegata e gustosa offerta enogastronomica.

Perché visitarla

A partire dagli inizi del V secolo d.C. Ravenna è stata per ben tre volte capitale: nelle ultime fasi dell’Impero Romano d’Occidente (402-403), durante il regno dei Goti di Teodorico (493-526), e infine sotto il dominio bizantino (553 – 751).

La magnificenza di quel periodo ha lasciato in città una grande eredità di monumenti: sono ben otto gli edifici dichiarati dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità.

Ravenna, inoltre, conserva le spoglie del Padre della Letteratura Italiana Dante Alighieri e ne mantiene viva la memoria durante l’anno con importanti manifestazioni.

Il territorio cittadino presenta una notevole varietà di paesaggi (Ravenna è il secondo comune d’Italia più grande per estensione), alcuni di estrema bellezza: ampie campagne coltivate, valli e canali fiancheggiati da caratteristiche reti da pesca e pinete secolari che si affacciano su spiagge sabbiose e attrezzate.

I suoi 35 chilometri di costa ospitano ben nove località balneari, ognuna con le proprie peculiarità e caratteristiche, adatte a ogni tipo di soggiorno.

Per gli amanti della natura e delle escursioni è possibile immergersi nelle bellezze naturalistiche del Parco del Delta del Po, dove rare specie di uccelli trovano rifugio.

Si può optare ad esempio per l’Oasi di Punte Alberete, le storiche Pinete di San Vitale e Classe, il Museo NatuRa di Sant’Alberto, le Valli meridionali di Comacchio oppure le bellissime oasi dell’Ortazzo e dell’Ortazzino e dell’area della Foce del Bevano.

Da non perdere

Oltre alla possibilità di visitare tutti gli otto monumenti Unesco (Basilica di San Vitale, Mausoleo di Galla Placidia, Battistero Neoniano, Cappella di Sant’Andrea, Battistero degli Ariani, Basilica di Sant’Apollinare Nuovo, Mausoleo di Teodorico, Basilica di Sant’Apollinare in Classe), l’offerta culturale di Ravenna è ricca e diversificata in ogni stagione.

Si può optare per il MAR – Museo d’Arte della città che propone esposizioni periodiche di alto profilo e ospita diverse collezioni permanenti, tra cui la Collezione dei Mosaici Contemporanei; il Museo Tamo. Tutta L’Avventura del Mosaico, ospitato all’interno del complesso di San Nicolò, con la sua mostra permanente dedicata all’arte del mosaico dall’età antica sino all’epoca contemporanea; il Museo Nazionale di Ravenna con il suo variegato complesso di raccolte, tra le quali reperti da scavi di epoca romana e bizantina. 

A questi si aggiungono il Museo Arcivescovile, il Museo Dante con i cimeli legati al culto e alla fama di Dante Alighieri e il prossimo Museo Byron, legato alla memoria del poeta inglese, con incisioni, documenti, oggetti del Risorgimento e memorie della vicenda garibaldina a Ravenna e del culto che ne derivò.

Da non perdere assolutamente è la suggestiva “Zona del Silenzio” in pieno centro storico. Quest’area identifica la Tomba di Dante Alighieri, il Quadrarco di Braccioforte e la Basilica di San Francesco. Durante tutto il mese di settembre proprio in questi luoghi si svolgono celebrazioni ed eventi spettacolari in onore del Sommo Poeta.

Nelle silenziose sale della Biblioteca Classense sono visibili cimeli di Lord Byron e di tanti altri importanti personaggi storici che hanno soggiornato in città, oltre che una sterminata collezione di opere librarie che la rendono una della più prestigiose istituzioni bibliotecarie in Italia.

I Giardini Pubblici della città fanno da cornice alla cinquecentesca Loggetta Lombardesca, sede del Museo MAR e accolgono il Planetario. La Rocca Brancaleone, di epoca veneziana, ospita un lussureggiante giardino e l’arena per spettacoli all’aperto.

A testimonianza dell’importanza di Ravenna tra il V e il VI secolo, rimangono i preziosi mosaici custoditi nei suoi antichi edifici paleocristiani e bizantini, inseriti nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Unesco per il valore universale, l’unicità e la maestria della loro arte musiva.

Accanto a essi, ulteriori siti di interesse artistico e archeologico contribuiscono alla ricostruzione dell’antica storia della città, come la Domus dei Tappeti di Pietra, l’Antico Porto di Classe e il recente Classis Ravenna – Museo della Città e del Territorio.

Sulla tavola

L’arte di mangiare bene a Ravenna ha solide radici che affondano nel sapere contadino tipico della Romagna: prodotti semplici e genuini che attingono ai sapori e ai profumi locali e tradizionali, in grado di conquistare anche i palati più difficili.

La piadina romagnola, i cappelletti con il ragù, i passatelli in brodo, i fichi caramellati con lo squacquerone sono questi alcuni dei piatti tipici della città, senza poi dimenticare un buon bicchiere di Sangiovese Superiore.

Per divertirsi

Tanti sono i locali del centro storico, tanti i luoghi del divertimento. Dallo storico Ca’ de Vèn al più moderno Mercato Coperto, tanti sono i locali del centro storico in cui gustare un buon piatto o anche un aperitivo in compagnia.

Alle spalle della stazione ferroviaria, l’area della Darsena è punto di ritrovo per amici e famiglie, ma anche giovani e sportivi. I numerosi locali e gli ampi spazi all’aperto colorati dalla street art rendono questo quartiere molto suggestiva e affascinante, richiamando alla memoria realtà mitteleuropee.

Durante il periodo estivo il grosso della movida della città si sposta negli stabilimenti balneari della costa con concerti dal vivo e innumerevoli eventi in programma fino a notte fonda, capaci di soddisfare ogni gusto e tendenza.

Appuntamenti di rilievo

Ogni anno a inizio estate il Ravenna Festival propone un ricco calendario con i migliori artisti e direttori d’orchestra a livello internazionale: si va dalla musica classica a quella contemporanea, senza tralasciare il teatro e la danza.

L’evento prosegue poi anche durante il periodo autunnale quando, grazie alla Trilogia d’Autunno, si mettono in scena sullo stesso palcoscenico, sera dopo sera, tre diverse opere. 

Da oltre venti anni, nelle sere d’estate, alcuni dei monumenti Unesco più belli di Ravenna aprono le loro porte a tutti i turisti ed estimatori dell’arte grazie all’iniziativa Mosaico di Notte.

Sempre in estate imperdibili sono due festival musicali con un comune denominatore: la spiaggia. Il primo è il Beaches Brew Fest in programma nella splendida cornice della spiaggia di Marina di Ravenna che in quei giorni diventa punto di riferimento per la comunità internazionale di appassionati della cosiddetta musica “indie”.

Il secondo è Spiagge Soul il Festival diffuso, totalmente gratuito, che dal 2009 anima le estati dei lidi Ravennati nel nome della musica Soul.

Settembre è, invece, tradizionalmente il mese interamente dedicato al ricordo del Sommo Poeta Dante Alighieri con appuntamenti culturali e letture internazionali della Divina Commedia.

Il secondo fine settimana di ottobre Ravenna si illumina con la Notte d’Oro, la notte bianca della città con spettacoli all’insegna della cultura e del divertimento.

A cadenza biennale, da ottobre a novembre, si segnala invece la Biennale di Mosaico Contemporaneo, con opere e artisti di tutto il mondo che per l’occasione si incontrano nella città capitale del mosaico.

A concludere l’anno durante le feste natalizie Ravenna in Luce, un percorso di visita e stupore per le vie del centro storico per ammirare straordinarie creazioni luminose, frutto della mente visionaria di artisti del video mapping.

Nei dintorni

Il territorio attorno a Ravenna offre tantissime possibilità fatta di bellissimi paesaggi, ricchezza di beni artistici e culturali, storia e tradizione. 

In qualunque direzione si vada, è difficile non imbattersi in realtà uniche. Nell’entroterra, tra i paesi delle colline romagnoli, spicca tra tutti Brisighella, riconosciuto a ragione uno dei borghi più belli d’Italia.

Scendendo verso la pianura c’è Faenza con la sua raffinata arte della ceramica, e poi Lugo Bagnacavallo.

Verso nord si raggiunge agevolmente lo straordinario borgo di Comacchio, non prima di non aver attraversato alcune delle zone umide più belle del Parco del Delta del Po.

Verso sud, invece, l’attenzione va verso Cervia, famosa per l’ospitalità e le sue saline. Ma prima una fermata d’obbligo è Mirabilandia, uno dei parchi divertimenti più grandi d’Italia, punto di ritrovo per famiglie e giovani, al cui fianco sorge anche il parco Safari Ravenna, un’area naturale a impatto zero per osservare e studiare gli animali da vicino.

Cosa fare in Romagna durante un soggiorno a Pecoranera